Chi associa la meraviglia della Sardegna semplicemente come una meta esclusivamente balneare non darebbe pieno merito ad una terra che ha moltissimo da offrire a chiunque ha deciso di trascorrere il proprio tempo libero sull’isola dei quattro mori. Dimenticate allora per un istante teli da mare, ombrelloni e crema solare e vi suggeriamo di trovare un po’ di posto in valigia per imbrago, discensore a 8, moschettoni, 1 corda da 50 m ed una muta. Tranquilli, tutta questa attrezzatura sarà possibile anche noleggiarla e così vivere una giornata indimenticabile di trekking all’interno del contesto naturalistico mozzafiato sardo.
Ad esempio, per tutti gli amanti del trekking e anche per coloro che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina, Riu Pitrisconi è senza dubbio una meta da visitare e vivere a tutti i costi. Si tratta di una gola collocata tra i comuni di San Teodoro e Padru dove lo scorrimento dell’acqua è tutelato lungo tutto l’anno e nel periodo di piovosità più intensa può raggiungere i 300 lt/s. È stata riattrezzata nel 2009 con armi inox, la forra, indubbiamente ludica, la quale prevede un percorso di difficoltà media, consigliati anche per chi è alle prime armi se però affiancati ad una guida esperta.
Per raggiungere Riu Pitrisconi, venendo da San Teodoro (Olbia), bisogna procedere in direzione Budoni fino ad arrivare a Budditogliu, dopo circa 200 mt si deve imboccare la via Aresula e proseguire tenendo come riferimento l’indicazione Fonte acqua Aresula. Si dovrà passare poi sotto il cavalcavia della superstrada e continuare evitando qualsiasi deviazione.
Si giungerà quindi in prossimità della Caserma della Forestale (Stazzu Pitrisconi) e si potrà parcheggiare dopo circa 200 metri. Da dove verrà lasciata la macchina, fino al greto del fiume, saranno necessari pochi minuti a piedi per raggiungere la prima verticale di 8 metri. Proseguendo la passeggiate si supererà un lago molto suggestivo e camminando lungo tutta la vegetazione, si raggiungerà un toboga e un lago pensile che anticipa il salto di 18 mt.
Ciò che si presenterà davanti agli occhi è qualcosa di indescrivibile: è la prova di quanto ci sia di bello in questo mondo e specialmente in Italia ed ecco quindi spiegato il motivo del soprannome “il bel Paese”. (maggiori info sul percorso qui)
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