Nella Sardegna nord-orientale, sotto il comune di Olbia e quindi nella regione della Gallura, si erge imperiosa dal mare cristallino con le sue pareti in calcare e granito alte più di 500 metri l’Isola di Tavolara. L’isola è raggiungibile via mare con partenza da Porto San Paolo, ma durante l’estate è possibile salpare anche da Olbia e Golfo Aranci.
L’ecosistema presente si è conservato incolume nonostante il susseguirsi di approdi umani durante l’arco dei secoli e se l’area orientale è off limits in quanto zona militare, la parte nominata “Spalmatore di Terra” è ricca di spiagge mozzafiato e presenta un suggestivo piccolo porto, ristoranti tipici ed abitazioni qua e là.
Si narra che nel lontano 1836, l’allora re di Sardegna Carlo Alberto di Savoia, sia approdato su un’isola del suo regno a lui ancora sconosciuta. Fece domande al suo equipaggio ma non ricevette informazioni sufficienti e quindi decise di fare visita agli abitanti dell’isola.
Appena si presentò come Re di Sardegna a un abitante del luogo, un certo Giuseppe Bertoleoni, pastore di capre dai denti dorati, quest’ultimo rispose: “E io sono il re di Tavolara”.
Non solo il re non si offese della risposta di Giuseppe ma soggiornò presso la sua abitazione per ben una settimana e, prima di andarsene, regalò al pastore un orologio interamente d’oro.
Inoltre, poco tempo dopo arrivò a Bertoleoni una pergamena firmata dal re in persona, la quale dichiarava l’indipendenza di Tavolara.
L’acqua che circonda l’isola di Tavolara è di un blu limpido e ricca di paesaggi sottomarini incantevoli, facilmente esplorabili con immersioni guidate. A sud dell’isola, è possibile ammirare grandi quantità di stelle marine, cernie ed i più fortunati potranno avere anche un incontro ravvicinato con le gorgonie gialle, di solito nascoste tre i vari anfratti e i cunicoli dei blocchi rocciosi.
L’isola di Tavolara ospita una interessante e sempre più seguita rassegna cinematografica, la quale ospita artisti affermati da tutto il mondo, richiamando così un pubblico sempre più vasto di esperti e non.
Non vi rimane altro che scoprire e godere appieno della bellezza e pace che questa isola senza tempo è in grado di offrire a tutti coloro che decidono di metterci piede.
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